E' una pratica di massima attenzione cosciente all'esperienza del momento presente senza giudizio.
Si tratta di un concetto profondo che gli orientali chiamano vipassana e gli occidentali consapevolezza.
L'approccio della Mindfulness deriva da una pratica meditativa buddista.
Non è uno stato meditativo, ma l'esatto contrario, non è la ricerca del vuoto perfetto, ma è la ricerca di un contatto profondo con la propria emotività e con il mondo esterno.
E' una forma di prendere coscienza della nostra realtà dandoci l'opportunità di lavorare coscientemente con il nostro stress, dolore, malattia, perdita o con le sfide della nostra vita.
Al contrario di una vita in cui non ci mettiamo nemmeno attenzione, in cui ci incontriamo più preoccupati per ciò che è successo o per ciò che ancora non è successo, ci conduce alla non curanza oblio e isolamento,
reagendo automaticamente e in modo disattivo.
Invece l'attenzione piena ci aiuta a recuperare il nostro equilibrio interno dando attenzione di forma integrale agli aspetti della persona, corpo, mente e spirito.
Praticando l'attenzione piena sviluppiamo una maggiore capacità di discernimento e compassione.
La pratica di questa attenzione apre la porta verso nuove possibilità, ci porta nel qui e ora, ci invita a vivere una vita di maniera piena e nel presente.
La tecnica e gli esercizi di Mindfulness si svolgono anche in pochi minuti in qualsiasi luogo o momento basta che però si raggiunge la concentrazione.
E' una pratica che è meglio se si segue con l'aiuto di un esperto.
L'esperto insegnerà ad abbandonare gradualmente le convinzioni che generano la sofferenza cessando di soffrire per il passato e cessando di attendere il futuro con ansia.
Sono esercizi che aiutano anche a chi soffre di ansia e disturbi dell'umore.
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